Sono rimasto contento di leggere il lungamente atteso commento del Dott. Maugeri all’attuale fase di rialzi dei prezzi degli idrocarburi. La lezione delle materie prime é, ovviamente, deludente, per chi si aspettasse da un DG dell’ENI un’ammissione di futura scarsità petrolifera o delle materie prime. Solo un blando auspicio di parsimonia..
L’articolo parla dei cicli di prezzo del XX secolo, vedendo nell’alternarsi di recessioni, eccessi di domanda, distruzioni e creazioni di capacità produttiva ed anche del rapporto inverso tra borse e materie prime (ne avevamo parlato qui) una magnifica altalena della storia dell’uomo. E’ un’ottima difesa della mano invisibile, che aggiusta i mercati, regolando domanda ed offerta in modo implacabile.
Prosegui la lettura…
Foto da fotocommunity
La Stampa – LE 7 SORELLE SI VENDICANO A BAGDAD di Mimmo Candito
Gli americani la chiamano the smokin’ gun, la pistola fumante, per dire: ecco qui la prova inequivocabile, quella che inchioda il colpevole al di là di qualsiasi possibile dubbio.
La pistola fumante che inchioda Bush e Cheney alle loro colpe sulla guerra lanciata cinque anni fa la si potrà trovare lunedì prossimo sulla scrivania del Ministro iracheno del petrolio quando, schierate di fronte a lui, siederanno con la penna già in mano le sette sorelle, o comunque quanto resta di loro dopo le fusioni, pronte a firmare il contratto che gli concede di tornare a metterle mani sul petrolio della Mesopotamia.
Le aveva rimandate a casa più di trent’ anni fa Saddam Hussein, con un decreto di nazionalizzazione degli idrocarburi; ma ora che Saddam è stato messo a tacere, le majors possono godersi il miele della vendetta e rientrare in pompa magna a farsi i loro affari.
Questa è la notizia che circola in molti blog americani negli ultimi giorni, a dire qual’è l’umore sprezzante che sempre più viene rivolto al Presidente e alla sua politica irachena, con lo stillicidio quotidiano dei 4 mila morti interrati nella coscienza della nazione.
Segue.
Avvertenza; è quasi tutto in inglese (uno in francese)..
Prosegui la lettura…
Questo accade a Roma sud, A.D 2008 ca.
La cosa buona è stata che appena scavati 2 palmi di terra si è trovato l’asfalto pigramente lascito dagli stradini dedicatisi all’ampliamento dell’aiuola un anno fa. 4 dita di asfalto inizialmente molto duro per la barramine, ma che ha ceduto sotto i colpi portati con sapienza da C.
Il melo cotogno piacentino è stato dunque piantato nella terra, di seguito il contesto:
E’ buona cosa che commercianti e residenti si dedichino alla vegetalizzazione delle strade, pur motivata dal personale bisogno di migliorare la loro visione più frequente: lo spazio sotto casa o davanti al negozio. Le piante sono portate dai terrazzi dei residenti e piantate per iniziativa di commercianti.
Un bel momento.
» Vedi anche i tetti verdi
Il servizio carburanti della Commissione Europea migliora: è infatti disponibile un nuovo modo di vedere quanto costa la benzina (e il diesel) nei vari paesi. Il Motor Fuel Prices Maps.
Lo danno tasse incluse, cos’ si diluisce un po la salsa, dato che se vedi il costo industriale, ti arrabbi di più..qui l’ultimo disponibile in pdf.
Viene da chiedersi come mai ora qualcuno (Unione Petrolifera?) voglia rivedere la metodologia la metodologia di calcolo del prezzo (vedi)
E’ l’ammontare della fattura petrolifera europea in conseguenza degli aumenti del prezzo.
Transport & Environment si conferma un’organizzazione che va al cuore dei problemi dei trasporti: quantificando i costi per la collettività di una politica industriale sbagliata delle case automobilistiche, sempre pronte a “dare ai consumatori quello che vogliono” (cioè auto pesanti, potenti, costose, pericolose ed inefficienti) e restie ad aumentare gli standard di emissioni. La colpa va anche ai governi che non trovano l’accordo.
Prosegui la lettura…
La vita di Nicholas Georgescu-Roegen, padre della bioeconomia, raccontata (in francese) da Jacques Grinevald:
Parte 1
Parte 2
Parte 3
Parte 4
Parte 5
Parte 6
Parte 7.
Foto da fotocommunity
Stato ed obiettivi delle batterie per le auto ibride “plug-in”.
Il cristiano di fronte alla crisi delle risorse, l’intervento di Don Gabriele Scalmana al convegno di ASPO sul rapporto tra credente ed ambiente.
Nissan investe 115 milioni di $ nelle batterie al litio.
Il carica-batterie a fuel cell della Angstrom: 2 watts per cellulari e palmari da una fuel cell a idrogeno commerciale e relativa brochure.
379 Aree a Protezione Speciale (SPAs) e 935 Siti di Importanza Comunitaria /potential Sites of Community Importance (SCIs/pSCIs), designate nel programme EU Natura 2000 saranno interessati dai progetti prioritari del Trans-European Transport Network (TEN-T). Il report di Bird Life International. I siti a rischio per i progetti europei sui trasporti: 379 Special Protection Areas e 935 Sites of Community Importance/potential Sites of Community Importance, da T&E.
La campagna-shock dei filtri Brita e relativa discussione.
Dopo oltre un anno di inattività – dovuto alla mancanza di fondi (Francia dove sei?) – esce il nuovo numero de L’Etat de la Planète, il mensile del World Watch in francese.
L’occhio di Romolo ha “pescato” dal lavoro del buon Benoit, con i post Cicli vitali in primis (il prossimo sui dolciumi è garantito, qui in francese) ma anche con Cyclopolis per approfondire l’origine dell’autocentricità del nostro mondo moderno.
Chi fosse francofono ed interessato ad acquistare il libro farà cosa utile.
Allez Benoit!
Ieri è stato un giorno importante non solo per il petrolio, ma anche per l’idrogeno: la Honda ha iniziato a consegnare le Clarity a Fuel Cell (vedi video) ai primi clienti. E’, a detta di molti, una rivoluzione: un veicolo elettrico a idrogeno esce dalla linea di produzione di una fabbrica, non da un laboratorio.
The power of hydrogen, da The engineer;
Auto a idrogeno: ancora tu, ma non dovevamo vederci tra trent’anni? da Greenreport
Honda rolls out fuel cell car, da Associated press
Le altre storie
L’Europa deve rigettare il disastroso patto Franco-tedesco sulla CO2 delle auto, l’appello di Transport & Environment
La grande rivoluzione dell’energia, Lester Brown a Roma, da QualeEnergia
Il ritorno di investimento di un’auto ibrida, da Ecogeek
New rationalism, La nuova logica imprenditoriale dettata dal costo del carburante, da Treehugger
I treni ad alta velocità stanno uccidendo gli aerei, da Autobloggreen
E’ forse il momento della verit?: l’Arabia Saudita giura che aumenter? di 200.000 barili al giorno la produzione (dopo averla gi? aumentata di 300.000 a maggio), ma basta un incendio nella piattaforma di Oseberg nel Mare del Nord per portare i futures sul barile a 139,89.
Nel frattempo guardatevi la presentazione di Matt Simmons Quo vadis energy? (pdf), si capiscono alcuni fondamentali…
Il boom del car-sharing in Giappone in risposta al calo di vendite, da Treehugger
La mappa del turismo mondiale, da Physorg
La lavatrice senz’acqua, un’analisi pi? approfondita dei consumi, da Ecoalfabeta
L’iniziativa Coop per i prodotti a basso impatto, da Helpconsumatori
L’IZip, una bici elettrica allo stato dell’arte, da Metaefficient
General Motors e Clean Energy Fuels costruiscono una centrale di rifornimento a idrogeno, da Reuters
Obama festeggia la nomination con una passeggiata in bicicletta, da Carectomy
La crisi globale: cibo, acqua ed energia. 3 bisogni essenziali alla vita in pericolo, da Global Research
Ora conviene comprare un’auto ibrida, da Seeking Alpha (con file Excel per i calcoli del risparmio)
L’appello di Mordechai Vanunu, da disinformazione.it, la lettera di Mordechai.
Rosse, lucide sono l?, attaccate alle colonnine e pronte per essere usate nei posti pi? strategici della capitale.
Speriamo bene..a proposito, servono meccanici. E oggi apre una nuova ciclofficina.
Aggiornamento
Come iscriversi al bike sharing.