I pesci nella risaia combattono l’Effetto Serra
Immagine: Regione di Tohoku
Le emissioni di metano, un gas ad effetto serra, possono essere ridotte dai pesci nei campi di risaia, secondo uno studio delle Università del lago Biwa e del Metropolitan Museum di Tokyo. E’ questo il risultato di un progetto iniziato nel 2005 e terminato il 25 luglio 2006. Da molto tempo si ritiene che i campi di risaia siano una fonte importante di metano, un gas 20 volte più potente per l’effetto-serra dell’anidride carbonica.
Il metano è generato quando i batteri ossidano e decompongono la materia organica, ma i pesci mangiano questa materia organica e, quindi riducono le emissioni dei campi di risaia. I ricercatori stimano che le emissioni del metano possono essere ridotte del 90 per cento nelle risaie che contengono pesci. Inoltre, quando i pesci riducono la materia organica che sarebbe altrimenti decomposta, si aumenta l’ossidazione del terreno della risaia, il che permette al fosforo dei fertilizzanti di legarsi con il ferro presente nel terreno, che resta così nella risaia.
Poiché la sovrabbondanza di fosforo causa l’eutrofizzazione delle acque, si pensa inoltre che i campi di risaia abitati dai pesci prevengano l’inquinamento dell’acqua trattenendo il fosforo che, altrimenti finirebbe negli stagni o nei laghi.