IEA: il costo del dimezzamento della CO2
Secondo l’Agenzia internazionale per l’Energia (IEA), il dimezzamento delle emissioni di gas effetto serra entro il 2050 potrebbe costare 45 trilioni di dollari (45.000 miliardi); la spesa dovrebbe essere di 100/200 miliardi di dollari annui nel prossimo decennio, per salire a 1000/2000 miliardi dal 2030 in poi. Il rapporto, prodotto su richiesta dagli stati del G8, dall’agenzia parigina serve anche a determinare anche quali innovazioni tecnologiche siano necessarie per realizzare tale obiettivo.
Energy Technology Perspectives è stato commissionato 3 anni fa e quantifica in 25 centrali a gas e 35 a carbone cui applicare il sequestro del carbonio emesso (che arriverebbe a costare tra i 200 e 500$ la tonnellata), l’impegno annuale per il dimezzamento delle emissioni. Nel mondo, inoltre, si dovrebbero istallare circa 17.500 turbine eoliche e 32 centrali nucleari ogni anno.
Il direttore dell’Agenzia, Nobuo Tanaka, coerentemente con l’incipit del comunicato stampa – Ora o mai più – ha detto:
“Richiederemo l’adozione immediata di politiche per una transizione tecnologica senza precedenti”
Appare, dunque, sempre più evidente che la riduzione delle emissioni richiederà una rivoluzione energetica globale del modo di produrre ed usare l’energia. Il rapporto è stato presentato ai Ministri dell’Energia ad Aomori e servirà da base di discussione al prossimo vertice G8 di Hokkaido, il 7 luglio prossimo.
Via | IEA, Reuters
Foto | Fangars
Presentazione IEA (pdf 19 pag)