Il Climate Change Performance Index 2008
A volte mi chiedo: ma tutto questo arrovellarsi per cercare di cambiare le cose e le abitudini consolidate, come togliere un po di auto dalle strade, denunciare l’impossibilità di camminare, pedalare o spingere una carrozzina o una carrozzella in città, parlare dell’opzione del trasporto su ferro, dell’idrogeno, del picco del petrolio, serve a qualcosa?
Questo, scrivendo, pensando e sentendo (aria e rumore de) la città in cui abito, trova – infine – una conferma ufficiale: il Climate Change Performance Index 2008 di German Watch.
Risultato: l’Italia è il nono peggior paese tra i membri dell’OCSE ed il quarto tra i membri dell’Unione Europea (tabelle a pag. 17). Voila!