L’Utopia non si cancella
Era il 2004 quando il Casale Garibaldi, edificio storico del quartiere San Paolo, lasciato da anni al degrado totale e all’abbandono, veniva assegnato al Servizio Civile Internazionale dal Municipio ROMA XI. Stanza dopo stanza, mattone dopo mattone, e’ solo con il lavoro collettivo che quel luogo è diventato “La Città dell’Utopia”: uno spazio nuovamente aperto al quartiere e, soprattutto, un’esperienza imprescindibile di partecipazione e azione politica dal basso.
Oggi “La Città dell’Utopia” è un luogo sociale di incontro, aggregazione e attivazione animato da gruppi eterogenei, dalle associazioni, tra le quali Ruotalibera, e dalle singole persone che lo condividono.
Improvvisamente tutto questo rischia di essere cancellato.
Lo scorso gennaio il Municipio XI ha minacciato la chiusura della Città dell’Utopia e la sospensione di tutte le attività svolte, nel caso non si fossero trovati i soldi per il rifacimento del tetto, già in cattive condizioni nel momento dell’affidamento. Un ultimatum inaccettabile dato che lo stesso Municipio si rifiuta di prolungare l’affidamento oltre il 2011. Solo un’assegnazione pluriennale (come quelle ottenute da vari spazi sociali nel territorio) permetterebbe di continuare ad investire energia e risorse nel progetto, come e’ stato fatto in questi 5 anni. Ma nessuna prospettiva viene oggi data rispetto al rinnovo della convenzione.
Per sostenere il progetto de “La Città dell’Utopia” e la richiesta del Servizio Civile Internazionale di un’assegnazione di più lungo respiro, si e’ costituito un Comitato Cittadino. La prima decisione del Comitato e’ stata di avviare un confronto aperto su quanto sta accadendo sul nostro territorio e a Roma.
Lunedì 16 febbraio alle h.16.30 è stata indetta un’assemblea cittadina dentro il Municipio XI, presso la sala Consiliare in via Benedetto Croce 50, a cui siete tutti invitati.
Via | Romapedala