Parte la congestion charge a Stoccolma
L’intima natura delle cose ama nascondersi, Eraclito.
Come a Londra, e Singapore, la capitale svedese applica una tassa all’entrata delle auto. Nella capitale inglese il risultato è stato sicuramente positivo: -30% di traffico e dimezzamento dell’inquinamento.
Milano e Barcellona ci stanno pensando seriamente..New York ha accantonato l’idea per il momento. Intanto, a Roma si rifanno i manti stradali (ad es. davanti La Sapienza), ma non le ciclabili, che non sono neanche dipinte.
I critici giudicano “troppo semplice”, anche se tecnologicamente impegnativo, implementare un sistema di controlli con varchi elettronici nel raggio perimetrale al centro urbano. Meglio favorire il rinnovo del parco auto e l’incentivazione dei mezzi pubblici e le biciclette. Far decollare le auto ibride..
La congestion charge di Stoccolma viene in seguito ad un democraticissimo referendum tenuto a settembre 2006 vinto dal partito per la moderazione del traffico e riguarda un’ampia zona della città (mappa).
La tassa vige nei giorni feriali e dipende dall’ora di entrata.