2 buone notizie – H2 a Londra e Metro a Roma
La prima
Secondo un rapporto della London Hydrogen Partnership (Associazione per l’idrogeno di Londra) la città potrebbe teoricamente generare 141 tonnellate di idrogeno al giorno dai rifiuti. La produzione di idrogeno potrebbe avvenire sia mediante processi di gassificazione/pirolisi che con la digestione anaerobica dei rifiuti delle utenze private e commerciali. Delle 141 tonnellate, 68 sarebbero derivate da rifiuti comunali, la cui gestione sarebbe sottoposta al controllo di un’unica autorità. Le 141 tonnellate quotidiane sarebbero sufficienti a rifornire una flotta di 13.750 autobus ibridi (elettrici e a fuel cell) e a idrogeno con motore a combustione interna. Il parco autobus attuale di Londra conta poco più di 8.000 unità. Il rapporto sottolinea, tuttavia, che poiché gran parte dell’idrogeno sarebbe usato per la produzione di energia elettrica, i 13.750 autobus rappresentano un potenziale teorico e non la produzione prevista.
La fonte : The Potential for Hydrogen Production from Waste in London
…il volume di gas prodotto è soltanto il 20-25% di quello prodotto da incenerimento, e quindi si abbattono sostanzialmente i costi degli impianti di filtraggio. Le emissioni delle sostanze inquinanti locali sono sostanzialmente più basse dell’incenerimento, anche se i loro livelli esatti dipendono dalla tecnologia istallata e dovrebbero essere controllate come le emissioni dagli inceneritori. I gassificatori sono inoltre più modulari degli inceneritori, concedendo più flessibilità nel loro uso per la gestione dei rifiuti; il formato previsto a Londra tratterebbe intorno 90.000 tonnellate di spreco all’anno, confrontate a 600.000 tonnellate all’anno all’inceneritore proposto in località Belvedere.
La digestione anaerobica produce il bio-metano, che a sua volta viene “riformato” in idrogeno in uno “Steam methane reformer” (SMR) altrove. Il biometano sarebbe inserito nel sistema della conduttura del gas naturale per essere veicolato in una centrale SMR. Al contrario, la produzione di idrogeno da syngas derivanti dal processo di gassificazione si presenterà al luogo di gassificazione, poiché trasportare syngas “non è ragionevole.”
Il rapporto prevede la possibilità di condutture dedicate per l’idrogeno che servano al trasporto dell’idrogeno derivato dalla gassificazione ai luoghi di rifornimento di carburante. L’attuabilità di questo schema dipenderebbe dall’individuazione delle siti di produzione dell’idrogeno vicino ai punti di rifornimento, quali (depositi degli autobus), per minimizzare le distanze di distribuzione e massimizzare i flussi.
Le emissioni di gas della serra derivanti dai progetti “energia dai rifiuti” dipendono dalla composizione del flusso dei rifiuti. La frazione biodegradabile dei rifiuti è considerata rinnovabile e le emissioni del CO2 che derivano dal trattamento di questa parte del flusso residuo sono ignorate. Sulla base di una frazione biodegradabile presunta del 65%, le emissioni non rinnovabili del CO2 di gassificazione sarebbero di 5.6 chilogrammi del CO2 per il chilogrammo H2. A titolo di esempio, questo va confrontato con circa 9 chilogrammi di CO2 per il chilogrammo H2 del reforming del gas naturale. Quindi, se la gassificazione dei rifiuti per produrre idrogeno non è un processo a zero emissioni dello zero-GHG, il confronto con altri schemi di produzione con combustibili fossile è comunque favorevole. In un contesto in cui delle filiere interamente rinnovabili sono limitate dalla disponibilità o dal costo delle risorse, questa filiera fornisce l’opzione migliore in base alle emissioni di gas a effetto serra (GHG).
Da: Green Car Congress
Mappa dei siti di produzione a Londra
La seconda
Il sito di RomaMetropolitane presenta il calendario di avanzamento delle opere, i cantieri, i video. L’utilità per i cittadini è evidente, perché oltre a chiarire i disagi presenti (dovuti ai cantieri), permette di pianificare scelte future sia in campo immobiliare che della mobilità.
Un bell’articolo su 06blog dal titolo Le 4 metropolitane di Roma – La città che verrà descrive in dettaglio la Linea C e da speranza…ossigeno del futuro..